ditemi la verità.
il senso della vita è la ricerca della felicità?
risparmiatevi stronzate filosofiche o melensaggini tipo il sorriso di un bambino, la pioggia che cade sulle foglie in primavera, scrivere un libro, piantare un albero o il vento nei capelli.
voglio solo un sì o un no.
va bene anche un boh.
Bah, non lo so… so solo che la vita mi sembra così priva di senso, un inutile intermezzo fra non so cosa (forse solo fra il niente e il niente), che la cosa più sensata mi sembra quella di renderla il più possibile divertente e appagante. Altrimenti mi rimane solo il suicidio.
Quale altro potrebbe essere?
In realtà farei solo una precisazione di ordine pratico.
La "ricerca", secondo me, non va intesa come perpetuo allontanare tutto ciò che ci circonda in quanto inadatto al nostro modo di essere e di vivere attendendo che, come per magia, si materializzi (forse) davanti ai nostri corpi (e stremate anime) qualcosa che ci dia soddisfazione.
La "ricerca" deve essere intesa come re-interpretazione del reale che ci sta intorno, cercando di scoprirne aspetti finora passati inosservati (diciamo così) e cercando di costruirvi intorno prospettive appaganti (se non altro sicuramente realistiche, visto che sulla realtà sono basate).
Ci sarebbe, in linea teorica (anche se il concetto è stato perentoriamente proibito nel post – e condivido in pieno…), anche la possibilità di creare situazioni che diano la felicità. Per questo, tuttavia, bisogna avere una forza che può venire solo da un lavoro propedeutico di riscoperta della realtà di ogni giorno. Serve, cioè, una carica e un entusiasmo che, checchè se ne dica, non vengono forniti nel pacchetto base alla nascita. (assolutamente no).
Come dire… "nessun pasto è gratis". (cit. Milton Friedman).
Vorrei dirti solo "Coraggio!". Non come sterile formula di chiusura, ma piuttosto ad emblema di una profonda com-passione.
-Davide-
Il senso della vita, se si guarda la natura, sembra che sia il far parte di un tuttto, in cui ognuno ha una sua funzione… ma dove questo tenda, non si sa.
Il mio senso della vita, alla fine mi rendo conto che è molto legato al presente, in una ricerca del bene, far star bene gli altri, e me, e cercare di far le cose giuste, e delle cose piacevoli, piacevoli genuine.
Oggi per me SI maiuscolo grassetto sottolineato e con 3 punti esclamativi!!! La mia felicità, è il mio obiettivo futuro, il mio mantra, anche ed inevitabilmente se comporterà un poco d'infelicità x gli altri, io VOGLIO la mia felicità…la vita è una sola, pretendo di prendermi tutto il bello che posso.
Pandora.
Si….è la ricerca della felicità. Ognuno si cerca (o si crea) la felicità che gli fa comodo.
Si, ma asintoticamente: non la si raggiunge mai appieno…
Leela
secondo la costituzione americana pare di si (se Si, convverebbe espatriare? ) Se no, mi sembra la stessa cosa del si. Emerson ne avrà a male?Comunque per me è un secco SI.
The Keys of the Kingdom
NO …
No.
Ma inciampare nella felicità lungo la strada non è male!
Alice ricercatrice
mmmm. no.
non so qual è il senso della vita. se per senso intendi scopo, non penso sia la ricerca della felicità. ma la lieve, non affannata, lunga, laboriosa ma anche garbata ricerca di un equilibrio sereno: quello che una mia amica toscanaccia chiama il bicchieremezzopienismo. poi l'infelicità capita. ma se sei bicchieremezzopienista la tolleri meglio, l'ottimismo autogenerato si autoalimenta, anche. anche la felicità capita. e se quando capita non ci arrivi troppo stremato da un'affannosa ricerca, te la godi meglio. è come una vacanza ai tropici che arriva dopo un periodo tranquillo al lavoro: se dura quindici giorni, ti godi palma, mare, sole per tutti e quindici. se invece sei reduce da un esaurimento nervoso con schiavismo esasperato e stress a mille, i primi dodici li passi a recuperare, e quando cominci a godere è già ora di tornare a casa.
calvin
sembrero' idiota, ma per me il senso della vita e' semplicemente vivere.
conseguenzialmente beccarsi tutto cio' che ci si para davanti, siano porcherie immonde piuttosto che cose bellissime. ma il cercare di essere felici, a tutti i costi, mi pare una forzatura. o, perlomeno, con me non funziona.
quindi: no.
silvia
Ciao. No, non credo sia la ricerca della felicità. Altrimenti potrebbe essere una non vita, se non la si raggiungesse mai. Penso che il senso della vita sia VIVERE. Con le nostre imperfezioni, il nostro cadere, rialzarsi, disperarsi, urlare, e poi ridere, e riprendere da capo.
La felicità penso sia soggettive e anche legata al momento. Se sei sotto un sole cocente, trovare un grande albero ombroso e un bicchiere di acqua e menta può renderti felice. Una felicità assoluta non credo esista. Dobbiamo riuscire a scorgerla quando ci passa accanto, afferrarla, assaporarla, ma già sapendo che volerà via e ritornerà quando…..quando non si sa. Viola
No.
Per me è un NO.
Quale sia il senso della vita non lo so ancora e nemmeno voglio saperlo ancora. Forse in punto di morte.
la risposta per me è NO.
l'unico senso è…sfangarla. non so come altro dire.
ciao alga!
passo da qui dopo secoli e si sta ancora così bene…….
comunque da noi tutto a posto 🙂
un abbraccio
billo
No.
la felicità per me è uno stato dell'anima assolutamente momentaneo, pretendere di essere sempre felici è un'utopia, pensare di non esserlo mai stati o di non poterlo più essere è una bugia che ci diciamo per autocompatirci un po'.
La vita non è fatta solo dei momenti felici secondo me la felicità non può essere l'unico motivo o l'unico scopo di tutto.
ciao Anna
Sì, in ogni istante.
Margherita
No. Il senso della vita è, se credi in una religione, comportarti secondo le regole. Se non credi, lo scopo della vita è riprodurre se stessa. Per i batteri come per gli umani. Quindi tu potresti sentirti appagata. Altri preferiscono essere ricordati per le opere piuttosto che per i figli, altri neppure quello. Ciao Matteo
La vita non ha senso, mi pare ovvio no?
Per me: no.
Sto solo cercando di capire 'cosa sono'. E mi sembra gia' un bel regalo!
no.
cl
no
🙂
L.
si, spesso
il senso della vita è vivere, credo. il banale vivere ogni singolo giorno.
no. il senso della vita per me è cercare Un Senso in tutto ciò che accade e saper accettare che non sempre un senso si trova.
grazie a tutti.
è stato molto istruttivo.
e bello, anche 🙂
e comunque, il punto era la ricerca, non la felicità 🙂
Anzitutto bisognerebbe intendersi sul significato di felicità…. e già su ciò ci sarebbe da dissertare per giorni interi.
In secondo luogo si cerca ciò che manca, o che si crede che ci manchi.
Quindi se mancano serenità e felicità le si ricerca; ma bisogna stare attenti che la ricerca non divenga fine a se stessa o che non sia spasmodica. A volte il rischio è di essere sempre insoddisfatti di ciò che già abbiamo, e di voler cercare sempre emozioni più forti (o che tali ci paiono)…. ma ci sarà sempre qualcosa di più o di "meglio", ed allora la ricerca diviene ossessione.
Spesso non serve neppure cercare, ma è sufficiente rendersi disponibili, essere pronti ad accogliere e a cogliere al momento opportuno quanto potrà arrivare; se siamo troppo tesi nella ricerca potremmo anche non vederla (la felicità), nel momento in cui si presenta.
p.s.
auguri
tendenzialmente sì. ma dovremmo chiarirci su cosa si intende per senso.