L’ultima volta che sono andata a Torino ho fatto una scappata nell’orto di mia madre perché sapevo che le melagrane erano pronte.
Me ne sono fatta una sporta e me la sono camallata a piedi per tre chilometri (di domenica, in campagna le corriere non passano tanto spesso).
Erano otto, enormi, pesavano come pietre.
Tre le ho regalate, perché portano fortuna.
Altre tre le ho usate stasera per fare la gelatina.
Non è che sia proprio dolce.
È una via di mezzo che in questo momento, ci sta proprio bene.
Bellissima da vedere e starà da dio con il budino di biscotti e cioccolato che ho preparato per la cena di domani.
Se delle piccole cose val la pena di esser contenti, ebbene, io lo sono.
Buonanotte 🙂
soundtrack:
La mia pianta quest’anno ne ha prodotte solo sei e ce le siamo scofanate tutte io e la chicca, a mezzi.
Aspre e dolci quanto basta 😉
Leela
p.s. ho visto che hai letto tanto, stanotte 😉