Sembrava una cosa normale.
Anzi, sembrava una cosa carina.
Poi, a un certo punto, puff.
La smaterializzazione improvvisa e ingiustificata in teoria ha un che di strano e di inquietante.
In realtà, è una cosa che mi aspetto sempre (e sempre mi domando dove sta il trucco).
Quindi non ho fatto una piega: per festeggiare il mio istinto, che ultimamente è diventato bravo e l’ha finalmente piantata lì di prendere granchi (e/o rospi per principi), mi sono preparata una supermousse allo yogurt con su una valanga di frutti di bosco.
E sì, era proprio buona.
Nella favola, l’indubbio vantaggio di essere la principessacuorespezzato consinte nel fatto che niente e nessuno ti può far stare meglio.
Ma niente, e nessuno, ti può far star peggio di come stai.
soundtrack: Il cuore è uno zingaro, Nicola Di Bari [;-D]
Fa molto Bridget Jones, ma se aiuta… Nicola Di Bari era celebre anche dalle mie parti, con le sue melodie malinconiche.
Un saluto
Manoel
…a parte te stessa…b giornata 😉
Cl
oh cris gli uomini sono maestri in quell’arte lì del PUFF!
non ti far ferire se puoi
bacio
🙂
courage!
fran
Tipico di quasi tutti i maschi. Anelito alla liberta´, terrore delle responsabilita´.
Non lo cercare, ne guadagni in dignita´.
Leela
me ne guardo bene 🙂